Per rispondere a questa domanda, bisogna partire dal significato che ognuno di noi da al successo. Esiste un’ottima parabola per spiegare cosa si intende.
Parabola dei muratori:
A tre muratori viene chiesto:”cosa stai facendo?”.
Il primo risponde: “tiro su un muro”.
Il secondo risponde: “costruisco una chiesa”.
Il terzo risponde: “costruisco la casa del Signore”.
Il primo muratore ha un mestiere, il secondo una carriera, il terzo una vocazione.
A molti di noi piacerebbe essere come il terzo muratore, ma ci identifichiamo invece con il primo o con in secondo.
Le persone non hanno alcuna difficoltà a riconoscersi in uno dei tre muratori, ed interrogati a tal proposito, rispondono grandi linee in questo modo:
Un mestiere (“considero il mio lavoro una necessità di vita, come respirare o dormire”) Una carriera (“Il mio lavoro è un gradino nella scala che mi porterà più in alto”)
Una vocazione (“Il lavoro è una della cose più importanti della mia vita”).
Angela Duckworth, docente di Psicologia nella University of Pennsylvania, analizzando questi dati ha riscontato che solo una minoranza di occupati considera il proprio lavoro una “vocazione”, ma cosa tutt’altro che sorprendente, questi ultimi sono significativamente più grintosi di chi definisce la propria attività come un “mestiere” o una “carriera”.
Nel nostro caso non parliamo di muratori, ma di giocatori.
La definizione di sport come:
Un mestiere (“Gioco perché guadagno i soldi che mi permettono di vivere”)
Una carriera (“Gioco perché voglio arrivare in nazionale e vincere il campionato”)
Una vocazione (“gioco perché amo il mio sport, mi diverto al punto che non riesco a farne a meno”).
E’ l’importanza che diamo alle cose che permette di impegnarci a fondo in quello che stiamo facendo. Questo impegno, mantenuto con costanza, porterà al raggiungimento degli obiettivi che ci poniamo. La grande differenza è nelle persone che non si arrendono alla prima difficoltà, ma che perseverano fino a trovare una soluzione per andare avanti per la loro strada.
Avere uno scopo significa andare oltre alla motivazione estrinseca, permette di trovare gratificazioni nel superare quegli ostacoli che incontreremo lungo il nostro percorso e procedere dritto verso la meta, verso i nostri sogni.